profumo soave la tua pelle.
incalzante
navigando nel silenzio dei nostri sguardi
che si lasciano andare candidamente
a mo' di planare d'uccelli.
Disattenzione ? come mi sbaglio!
sembri distratta è vero
ma afferri, non stranamente, ogni parola che mi esce e si cala
in fondo, lì,
nel nostro specchio d'intimità.
E' una canna da pesca la tua?
Io abbocco, l'esca non c'entra
anima mia,
sei tu, che con l'amore mi fai ingoiare l'amo!
E si sommano i momenti in cui viviamo bene assieme
oggi così come ieri come ieri l'altro come da qui sempre
t'amo e in ogni senso in ogni momento in ogni dove
t'amo anche prima che tu me lo possa chiedere o domandare.
Se amo il meglio di te o l'altra di te arrabbiata e stanca?
Vi amo entrambe!
perciocché
parole che prima vi mandano via di riflesso poi vi cercano.
di Francesco Currò
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