Ululavi alla finestra che manco una lupa
avrebbe saputo fare di meglio.
prima, zitta zitta, poi piano piano …
poi impetuosa man mano
che trascorreva il tempo.
per la tua furia, le imposte, quasi mi si sono rotte:
dove passi, strappi canali dai tetti,
rami d'alberi abbatti
Per le corde predisposte in alcuni punti
più a rischio,
assieme alle altre cose,
ad ogni tuo passaggio
spargendoci come sabbia fine per tutta la città.
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